Un soggiorno autentico a Marrakech: un modo diverso di esplorare la città rossa

Marrakech

Marrakech attrae, incuriosisce e affascina. Ma dietro i cliché da cartolina e i tour standardizzati, la città rossa offre anche un altro modo di essere scoperta: in immersione, rispettando i suoi ritmi, i suoi abitanti e i suoi segreti ben custoditi.

Un inizio senza intoppi

All'arrivo, i viaggiatori che hanno optato per un fuga a Marrakech con volo incluso sono il modo ideale per immergersi in questa città dai due volti. Lontano dalla frenesia turistica di circuiti troppo segnalati, ci sono percorsi in cui la città si rivela in modo diverso, attraverso le sue stradine, le sue pensioni riservate e i suoi abitanti, che condividono volentieri un tè alla menta o un pezzo di pane caldo.

Vivere la città come un abitante

Dormire in un riad tradizionale, lontano da alberghi impersonali, è già un primo passo verso un viaggio più sincero. La mattina inizia con una colazione marocchina: beghrir, msemmen, olive nere, miele e succo d'arancia appena spremuto. Poi è il momento di perdersi nella medina, a piedi o in un sidecar d'epoca, per esplorare i quartieri meno frequentati, guidati dagli stessi abitanti del luogo.

Invece di una visita di gruppo al giardino Majorelle, alcuni scelgono di incontrarsi al Comptoir des Mines, una galleria dedicata agli artisti marocchini contemporanei, o di partecipare a un laboratorio di ceramica familiare gestito da artigiane locali.

Hammam tradizionale e pasto condiviso con la popolazione locale

Un altro punto di forza di un diverso tipo di soggiorno a Marrakech è la hammam tradizionale nel quartiere. Non quello con il marmo e gli oli essenziali, ma quello dove si incontrano le donne del posto, dove i gesti si tramandano, dove si entra in un luogo di cura quanto in un legame sociale.

La sera, un pasto a casa di un locale nella medina è l'occasione per condividere un couscous di stagione o una pastilla fatta in casa, parlando di vita quotidiana, tradizioni e cultura. Sono questi semplici momenti che rendono un viaggio così ricco e gratificante.

I dintorni di Marrakech 

Bastano pochi chilometri perché Marrakech lasci il posto ai paesaggi delle montagne dell'Atlante o alle distese del deserto di Agafay. Lì si svelano altri volti del Marocco: un apicoltore berbero, un giro in cammello, una pausa picnic in una foresta rada. Queste escursioni sono disponibili in versione privata, lontano dagli autobus turistici e dalle soste imposte.

Le valli dell'Ourika e dell'Adassyl sono ideali per fare escursioni in piccoli gruppi, scoprire la cucina semplice cucinata sul fuoco a legna o semplicemente chiacchierare con gli abitanti dei villaggi senza teatrini.

Viaggiare in modo diverso 

Ciò che emerge da questi approcci è il desiderio di disimparare i nostri riflessi turistici e di metterci a disposizione di una città, delle sue voci e dei suoi silenzi. In questa versione, Marrakech non cerca di impressionare: tocca.

Con l'evoluzione delle aspettative, le formule troppo rigide perdono il loro fascino. Al contrario, le offerte che si concentrano sull'elemento umano, sugli scambi e sulle esperienze reali sono sempre più popolari. Per i viaggiatori alla ricerca di incontri autentici, Marrakech sta diventando una destinazione ricca di soddisfazioni, a patto che siano disposti a uscire dal programma.

Marrakech

Claudia Bernard

Claudia ha trasformato la sua passione per i viaggi in uno stile di vita sostenibile diventando una nomade digitale. Esplora il mondo lavorando da remoto e offre consigli pratici a chi vuole combinare lavoro e passione per i viaggi. Scoprite i suoi consigli per trovare i migliori posti di lavoro, gestire il jet lag e vivere una vita nomade equilibrata.

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